Descrizione
L’amministrazione di Carini continua a dedicare particolare attenzione e a lavorare per mettere in sicurezza il territorio. Affidati i lavori per realizzare tre progetti il cui fine è combattere anche i rischi idrogeologici e i danni che possono causare.
Si tratta dei lavori di realizzazione di opere di mitigazione del rischio esondazioni del torrente Vernagallo (progetto finanziato dal ministero dell’Interno con 995 mila euro) e del Vallone della Noce (990 mila euro di finanziamento sempre dal ministero dell’Interno) e della realizzazione di un ponte sul torrente Canalotto.
Ad aggiudicarsi la gara per il vallone della Noce l’impresa edile V.n.a con sede a Raffadali e per il torrente Vernagallo l’impresa Essequattro costruzioni srl. Mentre la ditta che eseguirà i lavori lungo il torrente Canalotto è la Ca.ve. srl.
"L’amministrazione comunale - commenta il sindaco Giovì Monteleone - ha dedicato una particolare attenzione all’assetto del territorio e alla sua messa in sicurezza e ne sono una testimonianza gli importanti finanziamenti ottenuti dal Ministero".
Le tre opere saranno completate entro ottobre 2025. Di seguito gli interventi previsti nel dettaglio.
Torrente Vernagallo. Il progetto esecutivo prevede l’adeguamento delle sezioni idrauliche esistenti per mezzo di un manufatto scatolare aperto in cemento armato per consentire la sufficienza idraulica dello stesso come prescritto dal Pai Sicilia; si prevede, inoltre, per un certo tratto del torrente, una regolarizzazione della sezione esistente con ripristino della sponda in sinistra idraulica.
Vallone Noce. Il progetto esecutivo prevede la realizzazione di opere di mitigazione del rischio esondazioni del Vallone della Noce ai fini della riduzione del rischio idraulico, attraverso una canalizzazione artificiale in calcestruzzo in grado di smaltire le portate massime previste dalle prescrizioni del Pai Sicilia e di consentire, allo stesso tempo, velocità del flusso compatibili con il rivestimento previsto in calcestruzzo lisciato.
Torrente Canalotto. Il progetto esecutivo prevede un intervento di messa in sicurezza del territorio attraverso la realizzazione di un ponte in acciaio a campata unica per adeguare alla normativa antisismica l’infrastruttura stradale esistente, un'opera di urbanizzazione primaria.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 30 ottobre 2024, 12:40